Sedimentazione secondaria
La sedimentazione secondaria permette la separazione dell’acqua depurata dal fango; l’acqua in superficie defluirà all’uscita mentre il fango sedimentato verrà inviato come ricircolo in testa alla ossidazione o come fango di esubero allo smaltimento, previa eventuale digestione.
I fanghi secondari o biologici sono diversi dai fanghi primari i quali vengono separati dal liquame grezzo senza subire alcuna trasformazione da parte dei batteri.
I fanghi secondari sono costituiti da:
• solidi sospesi sedimentabili (SSS) sfuggiti alla sedimentazione primaria (i decantatori primari non hanno mai un rendimento del 100%);
• solidi sospesi non sedimentabili (SSNS) e non biodegradabili: cioè quelle sostanze che non vengono attaccate dai batteri ma rimangono comunque incorporate nella biomassa;
• solidi sospesi non sedimentabili (SSNS) biodegradabili: cioè quelle sostanze colloidali che vengono attaccate dai batteri e da questi trasformate in biomassa;
• solidi disciolti (SDV) biodegradabili: cioè quelle sostanze disciolte che vengono attaccate dai batteri e da questi trasformate in biomassa.
Il fango biologico sedimentato (linea fanghi) può intraprendere varie strade: può essere pompato nuovamente nella vasca di ossidazione, può essere pompato nella vasca di denitrificazione, può essere pompato nella vasca di defosfatazione, può subire l’ispessimento, la digestione, e altri trattamenti finalizzati allo smaltimento come rifiuto.
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